Rosselkhoznadzor ha consentito l’importazione di frutta e verdura dalla Gagauzia in Russia
E’ stata pubblicata online una lettera di Rosselkhoznadzor all’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare (ANSA) della Moldova.
“Rosselkhoznadzor ritiene possibile, sotto le garanzie dell’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, consentire l’importazione di frutta e verdura nel territorio della Federazione Russa dalle unità amministrativo-territoriali della Moldova, a partire dal 10 aprile 2024, secondo l’elenco allegato, con l’indicazione obbligatoria nel certificato fitosanitario del nome del produttore di tali prodotti e dell’indirizzo. Nel caso in cui vengano rilevati oggetti di quarantena per i paesi EAEU nei prodotti moldavi sottoposti a quarantena, verranno adottate misure fitosanitarie adeguate nei confronti di produttori specifici”.
L’elenco allegato comprende 26 insediamenti dell’ATU (Unità Territoriale Autonoma) gagauza.
Il 15 agosto 2022 è stato introdotto un divieto temporaneo sull’importazione di mele e altri prodotti ortofrutticoli in Russia per quanto riguarda i prodotti provenienti da 31 distretti moldavi. Dal 4 dicembre 2023, Rosselkhoznadzor ha nuovamente imposto un embargo sui prodotti agricoli moldavi a causa dei “continui rilevamenti sistematici di oggetti di quarantena in frutta e verdura in grado di causare danni multimiliardari alla produzione agricola russa”. Tuttavia, erano consentite le importazioni in Russia dai distretti della riva sinistra del Dniester.
All’epoca l’ANSA aveva dichiarato che “Rosselkhoznadzor stava utilizzando leve che contraddicevano i principi sanitari e fitosanitari e avevano uno scopo diverso dalla tutela dei consumatori e dell’industria agricola della Federazione Russa”.