Platforma DA ha chiesto al presidente Maia Sandu di convocare urgentemente il Consiglio supremo di sicurezza
Il partito politico denominato Platforma “Demnitate si Adevar” [DA, “Dignity and Justice”] bolla come attacco alla “sovranità e all’integrità della Repubblica di Moldova” l’intenzione della regione autonoma moldava meridionale della Gagauzia di negoziare in modo indipendente con la Russia sulla tariffa preferenziale per il gas e sulle esportazioni agricole
Il comunicato del partito ha espresso preoccupazione per il fatto che “di recente, i rappresentanti di due compagini amministrativo-territoriali hanno rilasciato dichiarazioni, che, di fatto, sono volte a minare il governo centrale e possono essere qualificati come un attacco alla sovranità e all’integrità territoriale del Repubblica di Moldova”.
“Tali messaggi sono destinati specificamente all’elettorato dell’opposizione e hanno l’obiettivo di destabilizzare la situazione socio-politica nella repubblica alla vigilia della stagione fredda”.
Il DA ha anche ricordato che, secondo la Costituzione, “i partiti e le organizzazioni socio-politiche le cui attività sono dirette contro il pluralismo politico, i principi dello stato di diritto, la sovranità e l’indipendenza e l’integrità territoriale della Repubblica di Moldova sono incostituzionali”.