Durante il Festival “Martisor” è stato suonato un brano del repertorio militare-sovietico, “Katiusha”. Poco dopo, l’amministrazione della Filarmonica Nazionale “Serghei Lunchevici” si è detta dispiaciuta per l’accaduto e si è scusata con il pubblico.
“È con rammarico che prendiamo atto dell’incidente verificatosi al concerto del 2 marzo, che ha lasciato senza parole noi, gli organizzatori e il pubblico che ha assistito allo spettacolo.

Abbiamo accolto la richiesta degli artisti di musica klezmer, genere molto apprezzato e amato in Moldova, di esibirsi al Festival “Martisor””, si legge in un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale della Filarmonica.
Secondo l’amministrazione, la canzone eseguita non era inizialmente inclusa nel programma.