I cittadini moldavi consumano l’energia elettrica pari a tre volte rispetto ai cittadini dell’Unione Europea
La piccola Moldova non inquina l’ambiente come i paesi giganti tipo Cina o India, ma i suoi cittadini consumano tre volte più energia rispetto ai suoi vicini europei, a causa di un uso irrazionale delle risorse e delle numerose dispersioni. Lo ha annunciato oggi, mercoledì 17 giugno, l’ambasciatore del Regno Unito in Moldova Phil Batson, durante il dibattito a Chisinau in occasione del Giorno del confronto sul clima.
Secondo «Infotag», il soggetto del dibattito con l’ambasciatore della Francia Pascal Vagogne è stato il ruolo della Moldova nella protezione dell’ambiente e nella prevenzione dei cambiamenti climatici.
I cittadini della Moldova consumano elevate quantità di energia per il riscaldamento delle abitazioni che risultano in maggior parte, specialmente quelle più remote, costruite con sistemi di coibentazione non sufficienti, causando una dispersione elevata.
Il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici aiuterà a risparmiare energia e permetterà ai moldavi di pagare meno salato il conto delle bollette. Consumando meno energia, la Repubblica Moldova sarà in grado di contribuire la protezione dell’ambiente e contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, il paese può ottenere i capitali supplementari dai fondi internazionali per progetti miranti alla produzione e alla efficienza energetica alternativa.
Secondo l’ambasciatore francese, la Moldova può e deve essere un modello da seguire nell’ambito della «green energy» verso gli altri paesi della comunità.
La Moldavia, così come gli altri partecipanti della Conferenza sulla clima che si terrà a Parigi, quest’anno dovrà dimostrare i provvedimenti ed i protocolli attuativi contro il cambiamento della clima.
Pascal Vagogne è sicuro che la delegazione della Moldova sarà in grado di ispirare i partecipanti degli altri paesi a raggiungere un accordo. Attirare l’attenzione dei governi di diversi paesi sulla responsabilità per il cambiamento climatico è un doveroso obbiettivo condiviso da tutti i partecipanti.