Marius Pruneanu ed Evgheni Curdoglu, due cittadini della Repubblica di Moldova, sono stati arrestati dal Servizio di sicurezza federale russo (FSB) con l’accusa di coinvolgimento in attività terroristiche
Secondo le autorità russe, Pruneanu è stato arrestato mentre cercava di entrare in Russia trasportando materiali esplosivi e Curdoglu avrebbe pianificato un attacco a una stazione di pompaggio dell’acqua in Crimea.
Secondo l’FSB, Marius Pruneanu, nato nel 2001, era un agente dei servizi segreti militari ucraini e in precedenza aveva combattuto nei ranghi delle forze armate ucraine. Sarebbe stato intercettato all’ingresso della Russia, alla guida di un’auto che trasportava diversi ordigni esplosivi, che dovevano essere utilizzati per attacchi terroristici nelle regioni di Volgograd e Saratov.

Per quanto riguarda Evgheni Curdoglu, ha 32 anni ed è originario del distretto di Vulcanosti, ATU Gagauzia. Oltre al presunto tentativo di attacco in Crimea, Curdoglu avrebbe trasmesso alle autorità ucraine informazioni sul dispiegamento di attrezzature militari russe, posizioni di difesa antiaerea, i risultati degli attacchi missilistici lanciati dall’Ucraina, nonché dati sulle infrastrutture militari ed energetiche in Crimea.
Il Ministero degli Affari Esteri di Chisinau ha annunciato di aver richiesto ulteriori informazioni all’Ambasciata della Repubblica di Moldova nella Federazione Russa e di tornare con i dettagli il prima possibile.