Con la decisione del Governo, i festeggiamenti dal prossimo anno cadranno in concomitanza con il Victory Day
Il Governo ha stabilito che anche la Moldova celebrerà la Festa dell’Europa il 9 maggio; la data, che coincide con l’anniversario della dichiarazione di Schuman, quindi, sarà rispettata anche nella ex Repubblica Sovietica, nonostante cada in concomitanza con il Victory Day (la ricorrenza con la quale si festeggia la capitolazione tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale).
L’esecutivo guidato da Pavel Filip ha, così, dato il via libera all’aggiornamento della lista di celebrazioni e memoriali proposta da un gruppo di parlamentari.
La scelta del Governo dovrà ora essere adottata ufficialmente dal Parlamento per poter eventualmente modificare la situazione attuale. Nel 2016, infatti, lo Europe Day è stato celebrato il 14 maggio, proprio per evitare la coincidenza con il Victory Day e i possibili scontri tra gruppi pro-Russia e pro-Europa.
Questa dicotomia, infatti, è ancora forte nel paese che vive una contropposizione anche a livello politico tra partiti europeisti e antieuropeisti che si scontreranno anche a ottobre in occasione delle elezioni presidenziali.
La scelta del Governo, con questo festa, come hanno spiegato gli autori dell’iniziativa, è, invece, proprio quella di rimarcare in maniera simbolica la forte volontà di integrazione del paese, come principale obiettivo di politica estera.