I membri dello staff e le persone che si trovavano nell’edificio in quel momento sono state evacuate
L’edificio della Corte d’appello di Chisinau è stato evacuato dopo la telefonata di una donna al 112 durante la quale veniva lanciato l’allarme per un ordigno esplosivo. L’ispettorato di Polizia è stato allertato alle 10:15 circa
L’ufficiale stampa della Divisione Polizia di Chisinau, Natalia Stati, ha dichiarato che tutti i servizi specializzati sono arrivati sulla scena. I membri dello staff e le persone che si trovavano nell’edificio in quel momento sono state evacuate. L’area è stata recintata.
Le ricerche sono in corso. La polizia sta cercando di identificare la donna che ha effettuato la telefonata.
Questa finora è la terza minaccia alla Corte di appello di Chisinau. Le prime due si sono rivelate falsi allarmi.
Secondo il codice penale, l’allarme bomba può costare a chi lo diffonde multe da 27.500 a 42.500 lei, da 180 a 240 ore di servizio alla comunità e fino a due anni di carcere.