Al giornalista russo Timofey Ilyushin è stato vietato l’ingresso nel territorio della Transnistria. Ad annunciarlo il ministero della Sicurezza di Stato (MGB)
Il 24 giugno “i militari della PMR hanno arrestato un uomo che stava filmando strutture militari nel villaggio di Parcani”.
“Durante il controllo da parte degli agenti dell’MGB, è stato stabilito che il detenuto era un giornalista russo di SOTAvision. Timofei Ilyushin ha svolto attività giornalistica senza autorizzazione e il suo ingresso in Transnistria attraverso i posti di blocco non è stato registrato. A marzo 2023, è stata presa una decisione sulla sua presenza nel territorio della PMR”.
Per aver attraversato illegalmente il confine con la Transnistria, Ilyushin è stato detenuto per 48 ore fino a quando le circostanze non sono state chiarite e poi espulso.
Ilyushin era entrato in Transnistria un anno e mezzo fa, per poi essere riconosciuto come “persona indesiderata”. La sua unica colpa è stata quella di “aver promosso la retorica sulla presenza illegale russa, mettendo così in discussione l’operazione di mantenimento della pace e conducendo attività di informazione anti-transnistriane e anti-russe”.