Un numero ingente di cittadini moldavi si è visto costretto ad abbandonare il proprio Paese natio per cercare fortuna altrove
Il governo da tempo ha individuato nell’Europa la strada da percorrere per uscire da una crisi che costringeva la Moldova ad essere considerata tra i paesi più poveri al mondo.
Prima che ci pensasse il governo, però, quella strada avevano già cominciato a percorrerla i moldavi. E’ infatti emerso di recente un dato che lo confermerebbe: 800.000 moldavi hanno abbandonato il proprio paese negli ultimi cinque anni.
Ma all’interno del dato, c’è da fare una distinzione sottile: nell’ultimo periodo sempre più persone emigrano non perchè siano spinte dalla povertà, dalla fame, o da condizioni di vita non soddisfacenti.
Nell’ultimo periodo si emigra perchè attratti dalle opportunità dei paesi più sviluppati. Il 60% dei moldavi è andato a lavorare all’estero, spinto dalle maggiori opportunità di guadagno.
Un terzo della popolazione dichiara di pensare seriamente a questa possibilità. 216000 moldavi hanno varcato il confine negli ultimi tre mesi, su un totale di 800.000 negli ultimi 5 anni.